SPECIALE BERTONE - Scontro Lilli-commissari
I commissari della Carrozzeria Bertone
chiederanno l'estensione dell'amministrazione straordinaria anche
alla Holding Bertone Spa, proprietaria degli immobili e del marchio
della storica azienda. Ad annunciarlo sono stati gli stessi
commissari Stefano Ambrosini, Giuseppe Perlo e Vincenzo Nicastro, nel
corso di una audizione presso la commissione Lavoro della Provincia
di Torino. In mattinata, i commissari avevano incontrato la signora
Lilli e i suoi consulenti, mentre in una successiva riunione avevano
incontrato i sindacati. «Il nostro programma - ha detto
Nicastro - prevede l'estensione dell'amministrazione straordinaria
alla Bertone Spa. È necessario, dal momento che tutti coloro
che hanno manifestato interesse per l'azienda hanno sollevato il
problema degli immobili e del marchio. Tutti, cioè, vogliono
trattare il pacchetto complessivo».
Secondo quanto riferito dai commissari
la signora Lilli Bertone si è detta di tutt'altra opinione e
«di essere intenzionata a procedere ad una domanda di
concordato». In altre parole, la moglie di Nuccio Bertone
sarebbe intenzionata a trovare un soggetto terzo che si attiverebbe
per rilevare i beni e redigere un progetto industriale, accollandosi
i debiti. Intanto, entro un mese i commissari avvieranno un'azione di
responsabilità nei confronti degli amministratori e della
holding, quantificata fino a un massimo di 44 milioni di euro.
Preoccupati per la difficile situazione della Bertone, i sindacati.
«Una
vicenda assurda e contraddittoria, apparentemente senza sbocchi, ma
sulla quale occorre invece che le istituzioni locali facciano fronte
comune, richiamando il Governo alle proprie responsabilità.
Chiederemo urgentemente l'intervento del ministero per le Attività
produttive, non per fare assistenzialismo ma per garantire la
continuità di un'attività economica importante e
salvaguardare 1200 posti di lavoro». Cosi il presidente della
provincia di Torino, Antonio Saitta, al termine dell'audizione, in
Consiglio provinciale, dei rappresentati sindacali e dei commissari
straordinari delle Carrozzerie Bertone.
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