03.10.2008

PROCESSO THYSSENKRUPP - Accolte le parti civili

È stata depositata questa mattina dal gup di Torino Francesco Gianfrotta la decisione sull'accoglimento delle parti civili nel processo per l'incendio della Thyssen Krupp. In particolare, il giudice ha accolto la costituzione di Comune e Provincia di Torino e Regione Piemonte, dell'Associazione medicina democratica, di Fim, Fiom, Uilm e Cobas e di 46 lavoratori mentre ha respinto la richiesta di costituzione del Codacons e di 54 lavoratori che firmarono il verbale di conciliazione in sede sindacale con l'azienda. La costituzione di parte civile è stata ammessa solo contro le persone fisiche e non contro l'azienda.

Giorgio Airaudo, segretario provinciale Fiom, commenta: «È importante perché viene riconosciuto il principio di ammissione delle parti civili al processo. Questo avviene per Fim-Fiom-Uilm, per una parte dei lavoratori, cose che succede in Italia per la prima volta, e per Regione, Provincia e Comune, fugando in questo modo alcune preoccupazioni espresse dalla politica.

Elena Poli, il legale che rappresenta la Fiom, aggiunge: «I lavoratori che hanno firmato la transazione con la Thyssenkrupp e che sono stati esclusi dal processo, riproporranno la questione relativa alla costituzione di parte civile in fase di dibattimento. Riteniamo infatti che quelle transazioni non siano valide e comunque non abbiano come oggetto il diritto di risarcimento nei confronti delle persone imputate».
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