AXON - Incontro all’Amma su procedura licenziamenti
Durante l’incontro, infatti, i rappresentanti della Axon hanno ribadito la loro sciagurata intenzione, nonostante le OO.SS. abbiano messo in discussione, entrando nel merito, tutte le argomentazioni che motivano la chiusura di Rondissone.
Peraltro
a smontare le argomentazioni di Axon ci ha pensato la stessa Lavazza,
unico cliente dello stabilimento, che incontrando nei giorni scorsi
le OO.SS. ha dichiarato che il prodotto “Lavazza Point” non è
affatto residuale e nel 2008 ha anche leggermente aumentato la
produzione, confermando peraltro la continuità dei rapporti
con l’azienda anche per il futuro.
Forti
di queste informazioni le OO.SS hanno chiesto la sospensione della
procedura di licenziamento ed hanno espresso ai responsabili
dell’Axon la possibilità di discutere di riorganizzazione
dell’azienda, valutando ogni possibilità per tentare di
salvare l’occupazione dei 65 dipendenti, i quali altrimenti
rischierebbero solo di far parte del già elevato numero di
disoccupati che ci sono sul territorio con scarse probabilità
di essere ricollocati.
Le
posizioni dei rappresentanti Axon alla trattativa sono invece state
sostenute esclusivamente attraverso la burocratica ed arrogante
formula “tanto il C.d.A. ha già deciso” e chiedendo al
sindacato di condividere la chiusura di Rondissone gestendo soltanto
l’impatto dei licenziamenti. L’incontro è stato
riconvocato per il 23 ottobre,
ma
naturalmente non possiamo accettare la strada dei licenziamenti e
continueremo ad opporci a questo piano aziendale. Nei prossimi
giorni, insieme ai lavoratori metteremo in campo nuove iniziative,
nell’intento di cercare il massimo sostegno delle istituzioni
locali, Regione e Provincia in testa, ma anche dei comuni
maggiormente interessati (Rondissone, Chivasso, Settimo Torinese). E
continueremo a chiedere alla Lavazza, che fino a 5 anni fa era il
proprietario di Axon, ricordandole che questi operai ed impiegati
sono tutti figli suoi, di intervenire per aiutare l’azienda a
tornare indietro dalle sciagurate decisioni assunte e trovare
soluzioni diverse.
Rondissone,
03 Ottobre 2008
Fim
Cisl Fiom Cgil
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