Il 96% dei votanti boccia un accordo sbagliato
Il 96% dei votanti boccia un accordo sbagliato
Nel mese di gennaio la CGIL ha chiesto a CISL e UIL di promuovere, come fatto in altre
occasioni, una consultazione unitaria sull’Accordo relativo al modello contrattuale.
A fronte del loro rifiuto, la CGIL ha promosso la consultazione da sola per garantire alle
lavoratrici e ai lavoratori il diritto ad esprimersi su un accordo che li riguarda direttamente.
Considerato che la democrazia deve sempre sposarsi con la trasparenza, le regole adottate
per il voto in questa occasione sono state le stesse definite con CISL e UIL nel 2007.
Hanno partecipato alla consultazione promossa dalla CGIL 3.643.836 persone, che sono il
71% circa di quanti votarono nel 2007 alla consultazione promossa da CGIL, CISL e UIL in
occasione della sottoscrizione del Protocollo sul welfare, dove votarono 5.734.687 persone.
Il 96,27% dei votanti ha espresso il proprio dissenso all’accordo separato
La CGIL da sola porta al voto oltre i 2/3 dei votanti del 2007
La FIOM, seppure in una fase in cui molte aziende non lavorano e con
migliaia di lavoratori in cassa integrazione, ha organizzato oltre 11 mila
assemblee in Italia di cui quasi mille nel torinese
Hanno partecipato al voto 394.406 lavoratrici e lavoratori
metalmeccanici in ogni parte del Paese di cui oltre 26.000 a Torino
Il 91,43% dei metalmeccanici che hanno votato ha respinto l’accordo separato
sul sistema contrattuale (92,2% a Torino e provincia)
L’enorme risultato di partecipazione alle assemblee e al voto dimostra che la
democrazia non può essere usata secondo la convenienza.
Queste lavoratrici e questi lavoratori hanno espresso il loro giudizio su un
accordo che riguarda direttamente i loro diritti e vanno ascoltati!
Questo risultato dovrebbe consigliare un ripensamento a tutti i firmatari dell’accordo !
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FIOM
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