29.07.2009
I dati sulla consultazione per la piattaforma
Si è svolta in questi giorni, in tutte le aziende metalmeccamniche, una consultazione tra i lavoratori, tramite referendum, sulla piattaforma separata che la Fiom-Cgil vuole presentare per il rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici.
Giorgio Airaudo, segretario provinciale della Fiom-Cgil, dichiara: «Il modello contrattuale di Fim, Uilm e Fismic non sembra aver convinto i metalmeccanici torinesi. Nelle aziende del territorio su un totale di 74.660 addetti, hanno votato in 36.068, esprimendosi a favore in 32.917, pari al 93,43%. Sono dati che ci confortano come il fatto di avere avuto, nel mese di luglio, 200 nuovi iscritti alla Fiom e di aver registrato il passaggio di delegati Fim, Uilm e Fismic al nostro sindacato. Noi non abbiamo intenzione di subire nessuna modifica delle regole, il contratto è in vigore fino al 2011 e da parte nostra non c'è stata alcuna disdetta. Dal momento che sappiamo che nel nuovo modello c'è la possibilità di deroghe, diffidiamo Federmeccanica da peggiorare le regole precisando che utilizzeremo tutti gli strumenti per contrastarla. Inoltre la parte salariale proposta e' insufficiente in un contesto di crisi che, dai nostri indicatori, sappiamo non finirà il prossimo anno. A settembre discuteremo quali iniziative prendere avvertendo che se anche ci fosse un accordo separato la nostra piattaforma la porteremo azienda per azienda, in tutte quelle in cui avremo il consenso».
Risultati in provincia di Torino del referendum sulla piattaforma separata della Fiom-Cgil
Voti e votanti in provincia di Torino delle precedenti consultazioni
Risultati nazionali del referendum sulla piattaforma separata della Fiom-Cgil
Confronto nazionale con le precedenti consultazioni
Volantino sul voto
Giorgio Airaudo, segretario provinciale della Fiom-Cgil, dichiara: «Il modello contrattuale di Fim, Uilm e Fismic non sembra aver convinto i metalmeccanici torinesi. Nelle aziende del territorio su un totale di 74.660 addetti, hanno votato in 36.068, esprimendosi a favore in 32.917, pari al 93,43%. Sono dati che ci confortano come il fatto di avere avuto, nel mese di luglio, 200 nuovi iscritti alla Fiom e di aver registrato il passaggio di delegati Fim, Uilm e Fismic al nostro sindacato. Noi non abbiamo intenzione di subire nessuna modifica delle regole, il contratto è in vigore fino al 2011 e da parte nostra non c'è stata alcuna disdetta. Dal momento che sappiamo che nel nuovo modello c'è la possibilità di deroghe, diffidiamo Federmeccanica da peggiorare le regole precisando che utilizzeremo tutti gli strumenti per contrastarla. Inoltre la parte salariale proposta e' insufficiente in un contesto di crisi che, dai nostri indicatori, sappiamo non finirà il prossimo anno. A settembre discuteremo quali iniziative prendere avvertendo che se anche ci fosse un accordo separato la nostra piattaforma la porteremo azienda per azienda, in tutte quelle in cui avremo il consenso».
Risultati in provincia di Torino del referendum sulla piattaforma separata della Fiom-Cgil
Voti e votanti in provincia di Torino delle precedenti consultazioni
Risultati nazionali del referendum sulla piattaforma separata della Fiom-Cgil
Confronto nazionale con le precedenti consultazioni
Volantino sul voto
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