DIRITTI IN PILLOLE - Quanto l’inflazione ha eroso i salari
A tanto ammonta la perdita di potere d'acquisto dei salari dei lavoratori rispetto all'inflazione. I rinnovi dei contratti nazionali di lavoro avvenuti tra il 1994 e il 2007 sono stati definiti secondo le regole stabilite dal protocollo interconfederale del 1993. Rispetto all'inflazione reale del paese, il potere d'acquisto dei salari è calato di una cifra impressionante: quasi i due terzi dell'inlflazione non sono stati recuperati dagli aumenti dei redditi previsti dai contratti. In questi giorni si sta svolgendo un tavolo di trattative tra Confindustri e organizzazioni sindacali per ridefinire le regole contrattuali e le relazioni sindacali.
Nell'articolo e nella tabella allegati l'ufficio sindacala della Fiom-Cgil di Torino haanalizzato gli effetti del precedente protocollo per capire in quale direzione vogliono portarci i padroni. Cioé verso una programmata riduzione dei salari. Ecco perché.
Analisi dell'andamento degli stipendi e dell'inflazione nel periodo luglio 1994-dicembre 2007
Tabella andamento degli stipendi e dell'inflazione nel periodo luglio 1994-dicembre 2007
Notizie correlate
- CONTRATTI - Confindustria vuole eliminare la Cgil
- CONTRATTI - Epifani chiude a Confindustria
- DIRETTIVI FIOM - Un no a Confindustria sui modelli contrattuali
- SCIOPERI E PRESIDI PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO
- SCIOPERO SUL RINNOVO DEL CONTRATTO
- CONTRATTI - Con la riforma salari più bassi di 1.300 euro
- LA NOTA - Affrontiamo quest’autunno caldo
- CONTRATTI - Continuano le agitazioni spontanee
- CONTRATTI - Agitazione spontanee contro la firma separta
- RINALDINI - Intervista su Liberazione