05.04.2013

CONTRO LA CRISI, NO AI LICENZIAMENTI

Venerdì 5 aprile si è svolta una conferenza stampa per presentare la manifestazione «Contro la crisi, no ai licenziamenti», che si svolgerà martedì 9 aprile, con ritrovo alle ore 9 in piazza Arbarello, e per fare il punto della situazione della crisi nel nostro territorio.

Nel corso della conferenza stampa sono stati presentati i dati sulla crisi nel torinese. Sulle 406 aziende in crisi monitorate dal 2008, il 31,7% di queste ha chiuso, mentre la perdita di posti di lavoro complessiva è stata del 25%, pari a oltre 12 mila addetti.

La manifestazione promossa dalla Fiom-Cgil vuole essere quindi un primo momento per tenere insieme le diverse vertenze aperte sul territorio, dalla Beltrame alla Romi (ex Sandretto), dalla De Tomaso alla Berco, dalla Viberti al polo industriale di Scarmagno, e per costruire una proposta strutturale per uscire dalla crisi e per far ripartire lo sviluppo sul territorio torinese.

La manifestazione partirà alle ore 9 da piazza Arbarello e si concluderà in piazza Castello intorno alle 11, davanti alla sede della Regione Piemonte. Al termine, una delegazione chiederà di essere ricevuta sia in Regione che in Prefettura.

Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil, dichiara: «Con questa manifestazione vogliamo ribadire la nostra assoluta opposizione ai licenziamenti e chiedere alla politica e alle istituzioni di farsi carico dei problemi dei lavoratori e delle migliaia di persone che in questi anni il lavoro l'hanno perso. Serve agire là dove anche il governo Monti ha fallito e cioé sulla difesa e il rilancio del sistema industriale italiano, a partire dal futuro delle grandi imprese come la Fiat. Inoltre come giustamente le imprese reclamano il pagamento dei crediti da parte della pubblica amministrazione, così occorre estendere gli strumenti di tutela del lavoro e del reddito iniziando con il rifinanziamento della cassa integrazione in deroga e dei contratti di solidarietà, che garantirebbero un sostegno al reddito alle persone in difficoltà per traghettarle oltre questo periodo di crisi».



Scarica il volantino della manifestazione


Fiom

  • Logo Fiom Logo Fiom