MANIFESTAZIONE AZIENDE IN CRISI
Con
questa manifestazione, la Fiom-Cgil vuole denunciare la grave
crisi che
dal 2007 a oggi ha colpito l'industria
e
in particolare il settore metalmeccanico nella nostra Regione, come
dimostrano la contrazione
della
produzione,
l'aumento
della
disoccupazione,
il crollo
del
Pil,
e il continuo ricorso
alla
cassa
integrazione.
Si tratta di una crisi
trasversale che
continua a flagellare non solo il settore dell'automotive
ma
anche la siderurgia,
l'informatica,
l'indotto
trasporti,
la logistica,
i casalinghi.
Vittorio
De Martino,
segretario regionale della Fiom-Cgil, dichiara:
«L'iniziativa, che fa parte delle mobilitazioni nazionali decise
della Fiom-Cgil, ha come primo obiettivo la denuncia dello stato di
degrado del tessuto industriale del settore metalmeccanico in
Piemonte, che ha già comportato la perdita di migliaia di posti
lavoro. Chiediamo quindi che Governo e Regione predispongano
politiche industriali per salvaguardare il settore e che sia
garantita, in una situazione di emergenza sociale come questa, la
copertura degli ammortizzatori sociali, in particolare della cassa
integrazione in deroga».
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