11.01.2011

MIRAFIORI: L’ACCORDO DELLA VERGOGNA

L'accordo per Mirafiori del 23 dicembre ha visto molti politici e rappresentanti delle
istituzioni locali schierarsi a favore, in modo troppo frettoloso, come se l'investimento
giustificasse qualsiasi scambio.
La FIOM-CGIL non ha firmato l’intesa in quanto sono previste:
  • - la cancellazione del Contratto Nazionale dei Metalmeccanici;
  • - l'intensificazione della prestazione lavorativa e il peggioramento delle condizioni di
  • lavoro e della salute con il taglio delle pause per il riposo;
  • - la possibilità di inserire turni da 10 ore di lavoro;
  • - la penalizzazione economica sulla retribuzione dovuta in caso di malattia;
  • - non è vero che il salario aumenta se non in presenza di turni più gravosi e maggiori
  • straordinari;
  • - la cancellazione dei rappresentanti sindacali eletti dai lavoratori (R.S.U.) sostituiti da
  • rappresentanti nominati dalle organizzazioni firmatarie;
  • - la possibilità di sanzionare individualmente il lavoratore e le organizzazioni sindacali
  • in caso di non rispetto delle clausole previste (che prefigurano una limitazione del
  • diritto di sciopero).
 
Scarica il volantino generale della Fiom-Cgil
Scarica le proposte Fiom-Cgil per Mirafiori
Leggi il volantino Fiom-Cgil e Spi-Cgil
Leggi la lettera scritta dai delegati di Mirafiori a Susanna Camusso, segretario generale Cgil
Leggi la risposta di Susanna Camusso ai delegati
Scarica il testo di solidarietà della Funzione Pubblica

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