GRANDE SUCCESSO PER LO SCIOPERO GENERALE
La
Fiom-Cgil
rende
noto che venerdì
28 gennaio,
si è svolta a Torino la manifestazione
regionale
per lo sciopero
generale
dei metalmeccanici,
indetto dalla Fiom-Cgil, che ha avuto un'alta
adesione
nelle aziende
e una straordinaria
e intensa partecipazione
al corteo
e in piazza.
In
piazza oltre ai lavoratori delle aziende metalmeccaniche erano
presenti lavoratori dell'indotto auto con contratti non
metalmeccanici (tessile, gommaplastica, ecc…), il movimento
studentesco, i lavoratori dell'Università e del Politecnico, la
Cgil, esponenti dell'associazionismo, esponenti di diverse forze
politiche del centro-sinistra.
Queste
le adesioni in alcune delle principali aziende metalmeccaniche di
Torino e del Piemonte.
Provincia
TORINO
Torino:
Mirafiori Powertrain (ex
Meccaniche) 80%, Mega Past 100%, Reninghaus 60%, Tesco 80%, Fpt-Iveco
70%, Turbocar 100%, Avio 70%, Alenia Torino 70%, Microtecnica 90%,
Lottomatica 90%,
Moncalieri:
Teksid Carmagnola 85%,
Bienne 100%, Avio Borgaretto 80%, Ocsa 80%, Tessa 90%, Model Master
80%,
Ivrea
Cuorgnè Settimo:
Dayco 60%, Daytec Chivasso
95%, Fucine Rostagno 90%, Federal Mogul Cuorgnè 90%, Berco 100%,
Valvital 70%, Fasti 80%, Polo industriale di Scarmagno 70%, Ims 70%,
Omp 80%, Hot Roll 90%, Siderforge 60%, Bersano 90%, Facem 60%, Mac
70%, Emarc 70%.
Zona
Ovest: Itca 95%, Dayco
85%, Ecom 95%, Elbi 80% Tyco 80%.
Provincia
ALESSANDRIA
Ilva
60%, Fme 75%, Marcegaglia 65%, Iarp 80%, Came 80%.
Provincia
ASTI
Marcegaglia
95%, Impres 80%, Ocava 70%, Maina 60%, Util 70%.
Provincia
BIELLA
Fiat
Verrone 55%, Gabella 85%, Roj 75%.
Provincia
CUNEO
Valeo
80%, Ilva 80%, Graziano 80%, Merlo 80%, Rhino 80%.
Provincia
NOVARA
Meritor
90%, Macaer 80%, Lucchetti 60%, Fasco 75%, Isrigan 95%.
Provincia
VERBANO-CUSIO-OSSOLA
Alessi
97%, Lagostina 85%, Magistris 90%, Travi Profilati 90%.
Provincia
di VERCELLI
Cerutti
80%, Ikk 60%, Dana 85%.
Giorgio
Airaudo,
responsabile auto per la segreteria nazionale della Fiom-Cgil,
dichiara:
«Con il successo dello sciopero dei metalmeccanici di oggi diciamo
che lo sciopero generale è maturo e possibile: la Cgil tutta deve
mettersi alla testa di questo movimento per mandare a casa un governo
inetto, che ha fatto solo del male ai lavoratori. Vogliamo
riconquistare il contratto nazionale e diciamo “no” agli accordi
di Pomigliano e Mirafiori: se Federmeccanica pensa di poterli
estendere a tutti, noi ci opporremo anche fabbrica per fabbrica».
Federico
Bellono,
segretario provinciale Fiom-Cgil, dichiara:
«Oggi in piazza c'erano tantissimi lavoratori metalmeccanici ma
anche tanta altra gente: lavoratori di altre categorie, studenti,
movimenti e associazioni. Questo dimostra come l'iniziativa della
Fiom-Cgil raccolga una domanda di partecipazione più vasta, che
considera la difesa dei diritti del lavoro il punto fondamentale di
una battaglia più generale di libertà, democrazia e rappresentanza
sociale».
Scarica la locandina della Fiom-Cgil per ringraziare tutte le lavoratrici e i lavoratori
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