22.10.2008
ENGINEERING - 200 lavoratori in presidio davanti al Comune
La Fiom-Cgil rende noto che stamattina, mercoledì 22
ottobre, oltre 200 lavoratori della Engineering hanno partecipato al
presidio davanti al Comune durante l'incontro tra le organizzazioni
sindacali e gli enti locali. Gli enti locali hanno messo in rilievo
l'anomalia della situazione della Engineering, che ha chiesto un
provvedimento drastico come il licenziamento di 51 lavoratori a
Torino, e hanno fatto sapere che si adopereranno affinché
l'azienda ne chiarisca le motivazioni. Il corteo dei lavoratori si è
poi spostato davanti alla Prefettura, dove una delegazione è
stata ricevuta; il rappresentante del Prefetto si è impegnato
a contattare l'amministratore delegato della Engineering. Venerdì
24 ottobre si svolgeranno le assemblee dei lavoratori della
Engineering per decidere le ulteriori iniziative per i prossimi
quindici giorni.
Queste iniziative hanno l'obiettivo di sensibilizzare le istituzioni locali e nazionali e gli organi di informazione contro la procedura di licenziamenti collettivi che la Engineering ha deciso di attuare nei confronti di 51 lavoratori su 408 dipendenti a Torino, nell'ambito di un piano che prevede 236 licenziamenti in tutta Italia. La Engineering.it opera nel settore della comunicazione e informatica destinata alle imprese e alle pubbliche amministrazioni, in Italia occupa oltre 2.215 dipendenti e fa parte del Gruppo Engineering, la maggiore realtà italiana nell'ITC.
Doriano Ravarino, della Fiom-Cgil, dichiara: «I lavoratori hanno risposto in modo adeguato all'iniziativa e non sono rassegnati, gli enti locali e la prefettura sono rimasti colpiti dall'anomalia della situazione che ha portato a questa decisione sciagurata. Continuiamo a chiedere il ritiro della mobilità perché si attivi un confronto senza il ricatto dell'occupazione».
Scarica il comunicato stampa della Fiom che annunciava l'iniziativa
Queste iniziative hanno l'obiettivo di sensibilizzare le istituzioni locali e nazionali e gli organi di informazione contro la procedura di licenziamenti collettivi che la Engineering ha deciso di attuare nei confronti di 51 lavoratori su 408 dipendenti a Torino, nell'ambito di un piano che prevede 236 licenziamenti in tutta Italia. La Engineering.it opera nel settore della comunicazione e informatica destinata alle imprese e alle pubbliche amministrazioni, in Italia occupa oltre 2.215 dipendenti e fa parte del Gruppo Engineering, la maggiore realtà italiana nell'ITC.
Doriano Ravarino, della Fiom-Cgil, dichiara: «I lavoratori hanno risposto in modo adeguato all'iniziativa e non sono rassegnati, gli enti locali e la prefettura sono rimasti colpiti dall'anomalia della situazione che ha portato a questa decisione sciagurata. Continuiamo a chiedere il ritiro della mobilità perché si attivi un confronto senza il ricatto dell'occupazione».
Scarica il comunicato stampa della Fiom che annunciava l'iniziativa
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