20.02.2014

ALTA ADESIONE PER LO SCIOPERO ALL’IBM

Giovedì 20 febbraio, i lavoratori della Ibm si sono fermati per quattro ore di sciopero, con corteo e volantinaggio davanti allo stabilimento. L'adesione è stata dell'80%.

Con questa agitazione i lavoratori hanno voluto protestare contro il piano di ristrutturazione aziendale che a Torino, su 600 lavoratori, prevede 89 esuberi (290 in tutta Italia).

Claudio Gonzato e Claudio Suppo, della Fiom-Cgil, dichiarano: «La riuscita dello sciopero sta a significare che i lavoratori non accettano questo piano di ristrutturazione: sono anni che l'azienda, che continua a fare utili e che non ha utilizzato un'ora di cassa integrazione, prosegue nella scelta unilaterale di ridurre il personale senza una giustificazione fondata»

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