19.11.2008
REMSA - Operai in mobilitazione permanente
La Fiom-Cgil comunica che i lavoratori della Remsa, fonderia di Cirié che ha 41 dipendenti di cui 12
apprendisti, sono in agitazione
permanente da venerdì scorso con
presidio davanti all'azienda per evitare che vengano portati
via gli stampi.
L'azienda, che è in cassa integrazione ordinaria da qualche mese, ha annunciato nei giorni scorso la volontà di cedere l'attività e di snellire l'organico, comunicando 16 esuberi.
L'assemblea dei lavoratori ha chiesto che fossero individuate soluzioni alternative agli esuberi, che fosse mantenuta l'attività e garantiti i livelli produttivi e occupazionali e che fossero confermati gli apprendisti.
L'azienda si è detta non in grado di soddisfare tali richieste e, da venerdì scorso, i lavoratori hanno deciso lo stato di agitazione.
Maurizio Zanirato, della Fiom-Cgil, dichiara: «Non possiamo accettare alcun licenziamento, soprattutto in momento come questo. La risposta alla crisi non possono essere solo i licenziamenti ma è necessario trovare soluzioni per costruire un rilancio».
L'azienda, che è in cassa integrazione ordinaria da qualche mese, ha annunciato nei giorni scorso la volontà di cedere l'attività e di snellire l'organico, comunicando 16 esuberi.
L'assemblea dei lavoratori ha chiesto che fossero individuate soluzioni alternative agli esuberi, che fosse mantenuta l'attività e garantiti i livelli produttivi e occupazionali e che fossero confermati gli apprendisti.
L'azienda si è detta non in grado di soddisfare tali richieste e, da venerdì scorso, i lavoratori hanno deciso lo stato di agitazione.
Maurizio Zanirato, della Fiom-Cgil, dichiara: «Non possiamo accettare alcun licenziamento, soprattutto in momento come questo. La risposta alla crisi non possono essere solo i licenziamenti ma è necessario trovare soluzioni per costruire un rilancio».
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