26.06.2008

ECI-CABIND:CHIUSURA STABILIMENTO

La Eci-Cabind, azienda di cablaggio per elettrodomestici, ha confermato l'intenzione di chiudere, entro il 31 dicembre, lo stabilimento di Chiusa San Michele, ma è disponibile a sedersi al tavolo con la Regione. Il sindacato non ha revocato lo sciopero che proseguirà a oltranza. ''Abbiamo chiesto di riconsiderare l'ipotesi di chiusura - spiega l'assessore regionale Andrea Bairati, dopo l'incontro che si è svolto in piazza Castello, presso la sede della Giunta - ma è sempre difficile trattare con un gruppo che ha la testa lontano, negli Stati Uniti. Ci appelliamo alla sensibilità sociale e alla ragionevolezza della società. Entro una decina di giorni apriremo un negoziato''. La Eci-Cabind, che nello stabilimento di Chiusa San Michele ha 76 dipendenti, ha intenzione di trasferire la produzione in Polonia. Claudio Suppo della Fiom-Cgil però non si arrende: “Siamo contro ogni ipotesi di chiusura dello stabilimento: gli scioperi continueranno finché l'azienda non accetterà di ridiscutere questa decisione”.

CABIND

  • Lo stabilmento della Cabind Lo stabilmento della Cabind