CIAO MASSIMO
Massimo appartiene a quella generazione che ha incontrato, anche criticamente, il movimento sindacale raccogliendo il testimone di chi come suo padre partigiano, confinato all’officina “Stella Rossa” e licenziato per rappresaglia aveva contribuito a ricostruire il sindacato torinese. 
Massimo aveva scelto nell’ultimo anno di condividere la sua malattia con la militanza nella Fiom continuando con tutti noi a cercare le soluzioni e le risposte per i lavoratori, per la sua “parte”. 
La sua compagna Marinella e i suoi figli Francesca, Luca e Fabio perdono un compagno ed un papà ed insieme a noi la vicinanza di un uomo libero e generoso. Devono sapere che avranno in noi quella comunità che il loro babbo ha saputo unire, costruire e rappresentare con coraggio. 
Le compagne ed i compagni della Fiom Cgil di Torino e del Piemonte 
La Fiom Cgil Piemonte ha attivato un fondo di solidarietà a favore dei figli del compagno Massimo Ranghino scomparso questa mattina. 
Chi volesse contribuire può utilizzare il seguente codice IBAN: 
IT78M0103001000000002328472 
Fiom Cgil Piemonte presso 
Monte Paschi di Siena - sede di Torino 
Via Mazzini 11 (Torino) 
indicando nella causale "solidarietà ai figli di Massimo Ranghino" 







