04.09.2014

ALTRI 4 MESI DI CASSA PER LA DE TOMASO

Giovedì 4 settembre, si è svolto a Roma, presso il Ministero del Lavoro, un incontro sulla situazione della De Tomaso.

Al termine è stato concordato un ulteriore periodo di cassa integrazione di altri 4 mesi, fino al 31 dicembre 2014, per approfondire, in deroga alle normative vigenti, le due nuove manifestazioni di interesse giunte in questi giorni. La cassa interesserà gli 816 lavoratori dello stabilimento di Grugliasco e i 127 di quello di Livorno.

Domani mattina, venerdì 5, alle ore 9,30, è prevista l'assemblea con i lavoratori davanti ai cancelli dell'azienda.

Vittorio De Martino, segretario regionale Fiom-Cgil, dichiara: «Il dato positivo è che siamo di fronte a un provvedimento che tutela per altri quattro mesi il salario dei lavoratori. Siamo però all'ultima proroga possibile della cassa ed è chiarissimo che la risoluzione del problema passerà attraverso la definizione di un nuovo piano industriale per la ricollocazione dei lavoratori: Governo, Ministeri e Regioni devono assolutamente mettere nella condizione gli eventuali investitori di costruire un piano che risolva il problema occupazionale. La situazione della De Tomaso è emblematica delle difficoltà del Piemonte: senza investimenti si rischia un futuro di disoccupazione per migliaia di lavoratori ed è necessario progettare un processo di reindustrializzazione perchè Torino e il Piemonte non si possono affidare unicamente agli impegni, per altro ancora imprecisati, annunciati della Fiat».

De Tomaso

  • Un presidio dei lavoratori De Tomaso Un presidio dei lavoratori De Tomaso