28.01.2009

AIRAUDO - Aiuti all’auto totalmente insufficienti

«Se venissero confermate le indiscrezioni si tratterebbe di provvedimenti del tutto insufficienti per aiutare il settore, l'auto e la componentistica». Lo afferma il segretario generale della Fiom torinese, Giorgio Airaudo. «È sconcertante che non ci sia la richiesta del governo di mantenere gli stabilimenti e di garantire i livelli occupazionali. Si lasciano i lavoratori italiani soli, alla mercè della crisi», aggiunge Airaudo.

Meno di trecento milioni di euro: il pacchetto a sostegno del settore auto che il governo sta mettendo a punto al momento non va più in là. Si tratterebbe di una spesa per sostenere interamente le vendite e che in pratica è la proroga degli incentivi per la rottamazione scaduti a fine dicembre e ancora non rinnovati. Nel pacchetto incentivi rientrerebbero le misure che puntano a facilitare il credito al consumo. Sembra al momento invece escluso qualsiasi intervento sul bollo. Il 'bis' della rottamazione sarebbe comunque anche nelle intenzioni del governo solo uno dei capitoli di un progetto più ambizioso. L'altra gamba è infatti costituita dal pacchetto 'Industria 2015', che in parte è già avviato. Solo per la mobilità sostenibile (una delle linee di cui è composto) lo Stato ha messo 200 milioni di euro, che consentiranno di sbloccare il triplo delle risorse. Ma non è detto che queste come altre iniziative non possano essere arricchite con nuove iniezioni di denaro.

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